Fiat Abarth 2000 Sport Tipo SE 010 (1968)

Costruita intorno ad un telaio tubolare essenziale, con carrozzeria in vetroresina dalle linee aerodinamiche, l’Abarth SE010 2000 Sport si riconosce per il muso basso e i due grandi parafanghi anteriori, sui quali spiccano i caratteristici “quattro fari” accoppiati, che divennero il nomignolo della vettura.

Il motore posteriore a sbalzo, caratteristico delle vetture dello Scorpione, è un due litri, superquadro (con l’alesaggio maggiore della corsa 88mmx80mm), alimentato da due carburatori doppio corpo Weber da 58 e i caratteristici due alberi a camme in testa. La lubrificazione è a carter secco. Un vero motore da competizionecapace di erogare 250 cavalli a 8700 giri/minuto (125 cavalli/litro), un dato decisamente rilevante per un motore aspirato del 1968.

Il cambio, separato da una frizione monodisco a secco, è a cinque rapporti, più retromarcia. Le sospensioni seguono lo schema delle vetture Formula di quegli anni: all’avantreno trapezi oscillanti, barra stabilizzatrice, molle elicoidali e ammortizzatori idraulici telescopici; bracci oscillanti, barra stabilizzatrice, molle elicoidali e ammortizzatori idraulici telescopici al retrotreno. Il peso complessivo della vettura è di 575 kg (solo 47 kg il telaio) per una velocità massima di 270 Km/h.

Non si conosce il numero esatto di esemplari prodotti: dopo i primi 25, necessari per l’omologazione Gruppo 4, furono costruiti più di 25 esemplari ancora, per un totale di oltre 50 esemplari.

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Il debutto dell’Abarth SE010 2000 Sport avviene il 7 aprile 1968 in Francia, alla corsa in salita dell’Ampus. L’esordio è vincente e il tempo record viene abbassato di ben 14 secondi.

Due settimane dopo l’Abarth vince ancora alla Stallavena-Boscochiesanuova e i successi si susseguono senza sosta nelle principali cronoscalate europee della stagione. Ma questa vettura non era fatta solo per le corse in salita: i circa 100 litri di capacità dei serbatoi della benzina fanno comprendere quanto, sin dalla progettazione, la vettura fosse concepita anche per le gare di durata. Il 4 settembre 1968 La Squadra Corse Abarth iscrive tre vetture Sport alla 500 km del Nürburgring. Per l’occasione le SE10 sono equipaggiate con motore 1600 cm3. La tripletta è negli annali: 1° Peter Schetty (che percorre 502,370 km alla media di 143,8 Km/h), 2° Johannes Ortner e 3° Arturo Merzario: tre Abarth ai primi tre posti. La vettura omologata come Sport Gruppo 4, dopo il successo del Nürburgring, viene scelta da molti piloti privati, anche grazie al prezzo particolarmente competitivo.



 

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