1000 Record Pininfarina (1960)

Questa Abarth fa la sua prima apparizione (unico esemplare) al grande pubblico all’alba degli anni Sessanta nel Salone di Torino: Pininfarina aveva studiato fin nei minimi dettagli la carrozzeria in alluminio (su telaio di una fiat 600) nella galleria del vento del Politecnico di Torino per poter assemblare una creatura vincente fin da subito. Leggera come una piuma, il suo segreto erano le forme affusolate che davano vita ad una vettura lunga 4.56 m, larga appena 1.55 m ed alta 1.2 m.

Ad animarla era sufficiente quindi un quattro cilindri da 1 litro, capace di sprigionare 105 cavalli di potenza a 8000 giri al minuto. Completano le specifiche essenziali la trazione posteriore e il cambio manuale a quattro marce.

8 i record portati a casa nel circuito di Monza:

  • record di velocità sulle 12 ore (media di 203,656 km/h)
  • record di velocità sulle 24 ore (media di 198,795 km/h)
  • record di velocità sulle 48 ore (media di 190,264 km/h)
  • record di velocità sulle 72 ore (media di 186,687 km/h)
  • 2000 miglia percorse ad una media di 201,115 km/h
  • 5000 miglia percorse ad una media di 199,238 km/h
  • 8000 miglia percorse ad una media di 192,878 km/h
  • 10.000 miglia percorse ad una media di 191,376 km/h

Fu seguita anche da altre due sorelle, la versione 750 e la 500 che vinsero altrettanti record nelle loro categorie.


 

More technical info: https://www.automobile-catalog.com/auta_details1.php

 


 

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